Nuova Riveduta:

Genesi 30:1

1S 1:20; Ge 28:3; 49:13-26; Sl 128:3
Rachele, vedendo che non partoriva figli a Giacobbe, invidiò sua sorella, e disse a Giacobbe: «Dammi dei figli, altrimenti muoio».

C.E.I.:

Genesi 30:1

Rachele, vedendo che non le era concesso di procreare figli a Giacobbe, divenne gelosa della sorella e disse a Giacobbe: «Dammi dei figli, se no io muoio!».

Nuova Diodati:

Genesi 30:1

I figli di Giacobbe nati da Bilhah e da Zilpah, serve di Rachele e di Lea
Quando Rachele vide che non dava figli a Giacobbe, diventò invidiosa di sua sorella e disse a Giacobbe: «Dammi dei figli altrimenti io muoio».

Riveduta 2020:

Genesi 30:1

I figli di Bila e di Zilpa, serve di Rachele e di Lea
Rachele, vedendo che non dava figli a Giacobbe, portò invidia a sua sorella, e disse a Giacobbe: “Dammi dei figli; altrimenti muoio”.

La Parola è Vita:

Genesi 30:1

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Genesi 30:1

I figliuoli di Bilha e di Zilpa, serve di Rachele e di Lea
Rachele, vedendo che non dava figliuoli a Giacobbe, portò invidia alla sua sorella, e disse a Giacobbe: 'Dammi de' figliuoli; altrimenti muoio'.

Ricciotti:

Genesi 30:1

Rachele poi, vedendo d'esser sterile, ebbe invidia della sorella, e disse al marito: «Dammi dei figli, altrimenti morrò».

Tintori:

Genesi 30:1

Lia da alla luce: Issacar, Zabulon e Dina.
Rachele, vedendosi sterile, invidiava sua sorella, e disse, al marito: «Dammi dei figlioli: altrimenti io muoio».

Martini:

Genesi 30:1

Rachele sterile, e Lia, che più non partorisce, danno al marito le loro serve, dalle quali ottengono due figliuoli per ciascheduna. Oltre a questi Lia due altri ne partorisce, ed una figlia, e Rachele partorisce Giuseppe: dopo la nascita de' quali Laban pattuisce la mercede da darsi a Giacobbe, il quale cosi diviene assai ricco.
Ma Rachele veggendosi sterile, portava invidia alla sorella, e disse al suo marito: Dammi de' figli, altrimenti io morrò.

Diodati:

Genesi 30:1

E Rachele, veggendo che non faceva figliuoli a Giacobbe, portò invidia alla sua sorella; e disse a Giacobbe: Dammi de' figliuoli; altrimenti io son morta.

Commentario abbreviato:

Genesi 30:1

Capitolo 30

Un'ulteriore notizia sulla famiglia di Giacobbe Gen 30:1-13

Rachele concepisce Giuseppe Gen 30:14-24

Il nuovo accordo di Giacobbe con Labano per servirlo con il bestiame Gen 30:25-43

Versetti 1-13

Rachele invidiava sua sorella: l'invidia brama i beni di un altro e questo è uno dei peccati più odiati da Dio e il più dannoso per il nostro prossimo e per noi stessi. Ella non considerava che era Dio a fare la differenza e che aveva grandi benedizioni in altre cose. Consideriamo tutti con attenzione l'insorgere e i meccanismi di questa passione nelle nostre menti. Non si deve mai essere cattivi verso nessun servo nostro perché il nostro padrone è buono. Giacobbe amava Rachele ma ciononostante la rimproverò per quel che disse. I rimproveri sinceri sono segno di vero affetto. Dio deve abitare in noi al posto di qualsiasi altra creatura ed è peccato e follia mettere una qualsiasi creatura al posto di Dio e porvi la nostra fiducia, che dovrebbe essere messa solo in Dio e non in una qualsiasi creatura. Alla persuasione di Rachele, Giacobbe prese Bila, la sua serva, come moglie, e, secondo l'uso di quei tempi, i suoi figli potevano essere riconosciuti come propri figli dalla padrona. Se non fosse stato influenzato da passioni perverse, il cuore di Rachele avrebbe ritenuto i figli di sua sorella più vicini a lei e avrebbe potuto dare ad essi più attenzione, invece di darla a Bila. Ma quei bambini, su cui ella aveva diritto di governare, erano per Rachele più amabili rispetto a quelli che doveva amare a ragione. Come esempio iniziale del suo potere su questi bambini, ella volle dare a loro nomi che erano segni di rivalità con quelli di sua sorella. Guardate le amarezze e i conflitti che genera l'invidia e come essa peggiori i rapporti umani. Convinto da Lea, Giacobbe prese pure la serva di lei, Zilpa, come moglie. Vedete il potere della gelosia e della rivalità e ammirate la saggezza del divino consiglio, che fa unire insieme solo un uomo a una sola donna poiché Dio ci ha chiamati alla pace e alla purezza.

Riferimenti incrociati:

Genesi 30:1

Ge 29:31
Ge 37:11; 1Sa 1:4-8; Sal 106:16; Prov 14:30; Ec 4:4; 1Co 3:3; Ga 5:21; Tit 3:3; Giac 3:14; 4:5
Ge 35:16-19; 37:11; Nu 11:15,29; 1Re 19:4; Giob 3:1-3,11,20-22; 5:2; 13:19; Ger 20:14-18; Giov 4:3,8; 2Co 7:10

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